Arredi per “Sala Covid” Liceo Scientifico

Il Dirigente Scolastico Parise Antonella e il Presidente della sezione AVIS Domenico Angotti

Oggi, 23 settembre, una piccola delegazione della sezione comunale AVIS “Tommaso Ierardi” di Petilia Policastro, guidata dal Presidente Domenico Angotti, ha consegnato alcuni arredi, materiali, strumenti, per la “sala Covid” del locale Liceo Scientifico. Tutte le scuole, in vista del nuovo anno scolastico, per ridurre al massimo i pericoli da contagio, hanno predisposto una “sala Covid per l’accoglienza degli eventuali casi sintomatici di Coronavirus o sospetti.

            Il Presidente Domenico Angotti, nel corso dell’incontro, ha rimarcato quanto, in questo momento difficile che stiamo attraversando, sia importante il contributo di tutti nel contrastare la diffusione della pandemia, “donare il sangue è una risposta concreta a questa una nuova emergenza. La sezione Avis di Petilia, nel lungo periodo del lockdown, ha organizzato raccolte straordinarie di sangue per contribuire a sopperire la carenza di sangue delle regioni del nord, basti pensare che dei due milioni di sacche di sangue e plasma prodotte ogni anno nel nostro Paese, 500 mila, ben un quarto, vengono dalla Lombardia. Importante è stato, in questi anni, il contributo dei giovani, dei liceali, che ogni anno partecipano alle giornate delle donazioni del sangue rivolte al mondo della scuola

            La Dirigente Scolastica Antonella Parisi ha ringraziato la sezione comunale AVIS nella persona del presidente, per l’importante contributo, ma soprattutto per la sinergia che si è creata tra il Liceo Satriani e l’associazione. Ha aggiunto che “in questi giorni la comunità scolastica sta lavorando incessantemente per una ripresa in sicurezza e la collaborazione tra l’istituzione scolastica, gli Enti e le Associazioni è una condizione imprescindibile. L’emergenza covid 19 ci insegna che la responsabilità di un buon funzionamento e il benessere collettivo dipende soprattutto da una seria presa di coscienza di comportamenti corretti da parte di tutti. Anche la capacità di “donare” è un sano comportamento ed ha una funzione sociale importantissima che è quella di creare legami concreti per il miglioramento. Unirsi per fare fronte alle difficoltà o condividere idee e progetti può essere considerato un punto di forza in una società “a legami deboli” e la scuola non va intesa come un’isola dispersa nell’oceano, ma “un’isola facente parte di un arcipelago di isole, tutte collegate tra di loro che permettono a persone, a idee e risorse di andare da un porto all”altro“.

            Il referente Covid Luigi Concio,  ha evidenziato come sia importante un’azione sinergica, tra scuola, famiglie e il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL, che occorre una scrupolosa applicazione delle procedure da parte di tutti, identificare possibili situazioni anomale, anche attraverso appositi registri, ha rimarcato “l’importanza della “sala Covid”, uno spazio, ben isolato dal resto della scuola, dove accogliere gli studenti e il personale scolastico che manifestano sintomi, prevedendo il rientro al proprio domicilio, il prima possibile, mantenendoli però separati dagli altri e fornendo loro la necessaria assistenza, i minori saranno assistiti da un adulto”.

Distribuzione di mascherine

La sezione comunale AVIS di Petilia Policastro “Tommaso Ierardi” ha acquistato delle mascherine per contribuire a fronteggiare l’emergenza Covid-19. La tutela della salute delle persone è una delle missioni fondanti della nostra Associazione: per questo vogliamo contribuire, pensando, inizialmente ai nostri donatori e a chi decide di donare in questo periodo, mostrando un cuore ancora più grande. Ricordiamo infatti che la raccolta non si ferma, in questa emergenza sanitaria, occorre però solo qualche attenzione in più, come ad esempio ricordarsi di prenotare la propria donazione di sangue prima di recarsi al punto di raccolta. Le modalità di consegna saranno diffuse nei prossimi giorni.

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AVIS PETILIA NON SI FERMA PER IL CORONAVIRUS

La sezione AVIS “Tommaso Ierardi” di Petilia Policastro, i nostri donatori, la cittadinanza solidale non si è fermata per il Coronavirus, sono state raccolte nel mese di marzo e in questo inizio di aprile ben 115 sacche di sangue con dieci nuovi donatori, nello specifico:

  • 5 aprile, 21 sacche con un nuovo donatore
  • 19 marzo, 30 sacche di sangue raccolte, di cui 3 nuovi donatori
  • 14 marzo, 34 sacche di sangue raccolte, di cui 4 nuovi donatori.
  • 1 marzo, 30 sacche di sangue raccolte, di cui 3 nuovi donatori.

L’associazione ha aderito a #EscoSoloPerDonare, il nome della campagna di Avis, associazione volontari italiani del sangue, nata in questi giorni di emergenza causati dal coronavirus. “Il bisogno di sangue non si ferma mai – è il messaggio lanciato dall’associazione – Il sangue non è veicolo di trasmissione e ogni giorno serve a 1800 pazienti“, è stato registrato un calo delle donazioni del10%. Secondo il decreto della presidenza del consiglio dei ministri, inoltre, la donazione rientra “tra le situazioni di necessità”: ecco cosa bisogna fare per poter continuare a dare il proprio contributo.

Le prossime donazioni sono state organizzate:

– sabato 25 aprile, con l’autoemoteca presso la frazione Foresta di Petilia Policastro, negli spazi – locali della vetreria Foglia

– domenica 3 maggio presso la sede dell’associazione in via A. De Gasperi di Petilia Policastro

Un grande ringraziamento a tanti Donatori, ai preziosi Collaboratori, da parte del Presidente, Domenico Angotti, e del Consiglio Direttivo delll’associazione.

Coronavirus, raccomandazioni ai donatori

AVIS NAZIONALE, 20 FEBBRAIO 2020

Stop di 28 giorni alle donazioni di sangue, in via del tutto precauzionale visto che non è documentata la trasmissione per via trasfusionale del Coronavirus, per tutti coloro che abbiano soggiornato nella Repubblica Popolare Cinese o che siano transitati e abbiano sostato dal 1° febbraio 2020 nei Comuni italiani interessati dalle misure urgenti di contenimento del contagio.

È solo una delle ultime misure di sicurezza disposte dal Centro nazionale sangue, con la circolare emessa in data 25 febbraio 2020, per prevenire la trasmissione del nuovo Coronavirus mediante la trasfusione di emocomponenti labili. Come ha voluto sottolineare lo stesso direttore del Cns, Giancarlo Liumbruno, «ad oggi, il rischio di trasmissione trasfusionale di SARS-CoV-2 non è documentato, e le misure sono solo precauzionali, in accordo con quanto indicato dalle autorità europee. In questo periodo l’attenzione è rivolta al nuovo Coronavirus, ma non dimentichiamo che ogni giorno ci sono oltre 1.800 pazienti che hanno bisogno di terapie trasfusionali. Per i donatori le precauzioni da adottare sono quelle valide per tutti, ricordando sempre che il requisito fondamentale per donare è essere in buona salute, basta un raffreddore per essere esclusi».

Dopo i provvedimenti dello scorso 20 febbraio, la nuova circolare tiene in considerazione le ultime indicazioni dell’European Centre for Disease Prevention and Control, gli aggiornamenti forniti dall’Oms e quanto disposto a livello nazionale dal decreto legge n°6 del 23 febbraio 2020 e del decreto del Presidente del Consiglio dello stesso giorno. In particolare ribadisce di:

  • – applicare la misura della quarantena con sorveglianza attiva agli individui che hanno avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusa;
  • – prevedere l’obbligo da parte degli individui che hanno fatto ingresso in Italia da zone a rischio epidemiologico, come indentificate dall’Oms, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio, che provvede a comunicarlo all’autorità sanitaria competente per l’adozione della misura di permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva;
  • – obbligare gli individui che, dal 1° febbraio 2020, sono transitati e hanno sostato nei comuni coinvolti dal decreto di comunicare tale circoastanza al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio, ai fini dell’adozione, da parte dell’autorità sanitaria competente, di ogni misura necessaria, ivi compresa la permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva.

Oltre a ribadire le altre misure di sicurezza già disposte nella precedente comunicazione, la nuova circolare del Cns fornisce precise indicazioni anche alle associazioni e federazioni dei donatori volontari di sangue. Nella fattispecie spiega di:

  • – garantire, a tutto il personale operante presso le Unità di raccolta, la diffusione capillare e costante delle informazioni inerenti all’epidemiologia del SARS-CoV-2 e alle misure adottate per la prevenzione della trasmissione dello stesso mediante trasfusione di emocomponenti labili;
  • – fornire ai donatori, in fase di convocazione, adeguata informazione, anche al fine di evitare gli accessi alla donazione in presenza di sintomi associabili a infezioni respiratorie, ivi compresa l’infezione da SARS-CoV-2.

La situazione rimane in evoluzione, vi daremo tempestivi aggiornamenti coordinandoci con le singole realtà per informazioni più precise a livello locale.

Nuovo Presidente

Il Consiglio Direttivo, lo staff, della sezione A.V.I.S. “Tommaso Ierardi” di Petilia Policastro esprime gli Auguri di buon lavoro al neo Presidente Domenico Angotti che guiderà l’associazione al rinnovo, nel febbraio 2021,  delle cariche sociali.

Un grande ringraziamento a Gaetano Porreca che ha guidato l’associazione per molti anni, dopo Giuseppe Comberiati e Luigi Concio.

Negli ultimi anni sono stati raggiunti livelli di eccellenza, con oltre mille donazioni e più di mille donatori, che riempie di orgoglio la famiglia dell’AVIS, la comunità petilina, occorre però il contributo di tutti per consolidare il traguardo raggiunto, impensabile nel lontano 1996, anno di costituzione della sezione. Ancora oggi è importante la donazione del sangue, donare una parte di sé è un profondo atto di solidarietà per qualcuno che sta soffrendo e ne ha un urgente bisogno.